Decidi dove muoverti

Motivation

3 min

Decidi dove muoverti

Mentirei se vi dicessi che questa settimana è stata facile.
E, come sapete, non ho mai avuto problemi a condividere con voi alcuni miei momenti negativi, perché in fondo, anche nelle difficoltà, siamo molto più simili di quello che pensiamo.

Mentre ero in una delle spiagge più belle di Koh Samui, calpestando accidentalmente una conchiglia, mi sono ferita al piede. I giorni successivi mi è venuta la febbre, il mal di gola e ho avuto una reazione allergica su tutto il corpo, riempiendomi così di puntini rossi ovunque. Insomma…avrei dovuto capirlo dalla scorsa vacanza in Corsica che non sono fortunata quando viaggio! 😅

Si sono accavallate una serie di problematiche in concomitanza non solo del giorno del mio compleanno, ma anche del periodo lavorativo per me più intenso, ovvero la consegna delle nuove schede SGPworkout.
È proprio per questo che, dopo aver inviato il nuovo programma di Agosto al mio Team, ho avuto bisogno di prendermi qualche giorno di riposo e di staccare un po’ da tutto, anche dai social.

Ora sto meglio, ma devo ammettere che – trovandomi in un vero e proprio paradiso, con a fianco a me la persona che amo – è stato davvero frustrante sentirmi così stanca e senza energia.
Mi ero immaginata di vivere i miei primi giorni da 32enne in maniera differente, ma in fondo non posso cambiare quello che è stato. Posso solo impegnarmi cercando di rispettare le caratteristiche della Selene che voglio diventare. E tra queste c’è sicuramente la capacità di reagire sempre meglio, di accogliere le emozioni senza avere paura di cambiare.

A volte vinco, altre soffro, ma so di essere il tipo di persona in grado di mettersi sempre in discussione. E ora sento che dentro di me è iniziata l’ennesima rivoluzione. È arrivato il momento di scrivere un nuovo capitolo.
Ho bisogno però di andare più a fondo. Di capirne di più, per decidere come e dove muovere i prossimi passi.
Fa sempre un po’ paura il cambiamento, così come l’ascoltare alcune parti di noi.
È naturale percepire questa sensazione e non dobbiamo pretendere che non si presenti. Possiamo però imparare a gestirla e a fare chiarezza.

Abbiamo la grandissima potenzialità di non vivere solo nel qui ed ora, ma di pensare anche a quello che siamo stati e a quello che saremo.
Non siamo esseri statici e nemmeno facciamo parte di un mondo che rimane fermo, tutt’altro. Siamo in continuo divenire. E il cambiamento, per quanto difficile, dubbioso, complicato, è davvero inevitabile.
Se continuiamo a rimanere sintonizzati con noi, con le nostre emozioni, sentiremo sempre, con il passare del tempo, l’esigenza di non rimanere immobili.
Dobbiamo solo capire quale sia la direzione da intraprendere, in che modo e con che tempo evolvere.
A volte reagire è difficile, ma credo che a lungo andare ripaga. Arriva a quel progresso, la persona che non si arrende.

Datti la possibilità di capire dove vuoi andare.
Sintonizzati con la tua motivazione, ma anche con te stessa.
Non aspettarti di raggiungere immediatamente una situazione migliore, ma metti in preventivo che la tua prima scelta, così come la seconda, probabilmente non sarà quella giusta. Rimani comunque dell’idea che ti stai muovendo verso un progresso, un miglioramento.
Sintonizzati su come stai oggi, per poter immaginare come potrai sentirti domani.
E infine scegli la cosa più giusta per te, non quella più semplice o più utile per gli altri. 

29 Luglio 2022